RECENSIONE ESCLUSIVA DEL DOCUFILM: MEMORABILIA: UNA STORIA DI FAMIGLIA DI GIOVANNI MORASSUTTI
"UN DOCUMENTARIO, UN'EREDITA' STORICA ITALIANA PREZIOSA"
VOTO 5/5
TITOLO: Memorabilia, Documentario, ITA 2025
REGIA: Giovanni E. Morassutti
CAST: Paolo Ferrari, Romolo Ferrari, Paola Zilio, Milvia Degrassi, Isabella Talami, Fiorenza Lincetto,Francesco Vettore,Paolo Giaretta, Ester Viviani, Ivo Signoretto, Antonio Rampin, Sergio Bovo, Rosanna Tacchetto, Gianna Favaron, Irene Favaron, Giorgio Roverato, Paolo Rigato, Paolo Rossi, Enrico Ventura, Giuseppe Maretto, Marta Faggin, Gabriele Brugnolo, Fiammetta Fanelli, Beatrice Carta, Giacomo Accettura, Annalisa Giusto, Laura Scarparo, Paola Zappola, Sara Centenaro, Domenico Morassutti, Giovanni Morassutti
SINOSSI:
“Memorabilia – Una Storia di Famiglia” è il docufilm di Giovanni E. Morassutti che celebra la storia della Paolo Morassutti, azienda leader nel commercio (dal '700) che divenne un modello di imprenditoria etica e di welfare aziendale d'avanguardia durante il Boom economico.
Attraverso foto, oggetti d'archivio e le toccanti testimonianze degli ex dipendenti, il film ripercorre l'eredità di imprenditori come Federico Morassutti, che vedeva l'azienda come responsabile del benessere dei suoi oltre duemila collaboratori. Un fulcro emotivo della pellicola è la compagnia teatrale aziendale, "Arlecchino Morassutti", uno strumento di coesione sociale ancora oggi sostenuto dal Morassutti Group.
La storia della Morassutti non è solo quella di una grande azienda del Nord Est, ma il racconto di una visione che nasce dalla famiglia e cresce insieme alle persone. Un’impresa che affonda le proprie radici tra Friuli e Veneto, già attiva tra Otto e Novecento nel commercio di ferramenta e materiali, e che nel corso del Novecento saprà trasformarsi in una delle realtà distributive più importanti d’Italia.
Quella che parte come attività familiare diventa, soprattutto nel secondo dopoguerra, una rete capillare di negozi e magazzini, diffusa su tutto il territorio nazionale. Morassutti anticipa i tempi: introduce modelli organizzativi moderni, una visione industriale del commercio e una struttura che non è solo funzionale, ma anche pensata come spazio architettonico e umano.
È un’azienda rinomata che, nel momento della sua massima espansione, ha dato lavoro a migliaia di persone, diventando un punto di riferimento non solo economico ma sociale. Accanto alla crescita, emerge una forte attenzione ai lavoratori, al welfare, alla cultura aziendale, a quell’idea di comunità che oggi sembra quasi dimenticata.
Il racconto affonda le radici nel senso del lavoro e del sacrificio che caratterizza il Nord Est italiano: una cultura fatta di impegno quotidiano, responsabilità, rispetto per il fare. Qui l’impresa non è mai disgiunta dall’umanità, e il successo non cancella mai la fatica che lo ha reso possibile.
Colpisce la volontà di raccontarsi senza retorica, lasciando spazio alla memoria, alle persone, alle storie che hanno attraversato l’azienda nel tempo. Morassutti diventa così non solo un marchio, ma una testimonianza storica di come un’impresa possa essere anche identità, racconto, eredità.
Dal punto di vista qualitativo, l’opera è realizzata davvero molto bene: solida, curata, coerente. Si percepisce attenzione, rispetto per la materia e consapevolezza del valore storico e umano di ciò che viene raccontato.
Un lavoro autentico, che trasforma una storia industriale in una storia di persone, e che merita pienamente il massimo dei voti.
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